La Spagna non è solo una destinazione turistica popolare, ma anche un paese in cui molte persone si trasferiscono per studiare, lavorare o acquistare un immobile. Una delle principali necessità per gli stranieri, soprattutto per coloro che pianificano un soggiorno a lungo termine, è scegliere una banca e aprire un conto. Senza un conto bancario locale, spesso è impossibile intestarsi le utenze, pagare l’affitto comodamente, ricevere lo stipendio o sottoscrivere vari servizi.
Tuttavia, i non residenti possono incontrare diverse difficoltà e domande. Ad esempio, non tutte le banche permettono l’apertura di un conto senza un Número de Identificación de Extranjero (Numero di Identificazione per Stranieri), e in alcune filiali il personale non parla inglese. Inoltre, è importante considerare che le commissioni per i non residenti possono essere significativamente più alte rispetto ai residenti e variano in base alle politiche della banca.
Caratteristiche del sistema bancario spagnolo per i non residenti
Prima di scegliere la banca migliore, è fondamentale comprendere il funzionamento del sistema bancario spagnolo. Alla fine del XX e all’inizio del XXI secolo, il sistema ha subito una profonda riorganizzazione: la Spagna è entrata nell’Unione Europea nel 1986 e ha adottato l’euro nel 1999. La crisi finanziaria del 2007-2008 ha avuto un forte impatto sul settore dei mutui, ma oggi molte banche si sono riprese e stanno investendo nei servizi digitali.
Per i non residenti, due aspetti sono fondamentali: primo, è necessario disporre di un documento di identità valido (passaporto o carta d’identità), e secondo, occorre dimostrare lo status di non residente, poiché questi conti sono soggetti a particolari condizioni fiscali. Se in seguito si ottiene lo status di residente e un Número de Identificación de Extranjero, è necessario informare immediatamente la banca.
Inoltre, la maggior parte delle banche spagnole richiede aggiornamenti periodici sullo status del cliente. Le commissioni per i non residenti sono generalmente più elevate e l’elenco dei servizi bancari disponibili può differire da quello riservato ai residenti. Per questo motivo, è essenziale verificare tutte le condizioni in anticipo ed essere consapevoli del fatto che molte banche possono richiedere documenti aggiuntivi, come un contratto di affitto o una dichiarazione dei redditi.
Cos’è il Número de Identificación de Extranjero?
Il Número de Identificación de Extranjero è un numero di identificazione unico per gli stranieri, utilizzato dalle autorità spagnole per registrare e monitorare le persone che non hanno la cittadinanza spagnola. L’assenza di questo numero può limitare l’accesso a determinati prodotti e servizi bancari.
Quali documenti sono necessari?
Per aprire un conto, i non residenti di solito devono fornire:
- Passaporto valido o altro documento di identità.
- Prova dello status di non residente (alcune banche consentono di presentare questo documento entro 15 giorni).
- Certificato di lavoro o altri documenti che attestino la stabilità finanziaria (in base ai requisiti della banca).
- In alcuni casi, contratto di affitto o documento che attesti un indirizzo in Spagna.
Tutti i documenti devono essere tradotti in spagnolo e, se necessario, autenticati. L’elenco esatto dei requisiti varia a seconda della banca.
Le migliori banche in Spagna per gli stranieri
In Spagna ci sono diverse banche di grandi dimensioni che lavorano attivamente con i non residenti. Quando si sceglie una banca, è opportuno considerare la disponibilità di assistenza in inglese, l’ammontare delle commissioni e la facilità di utilizzo dei servizi digitali. Di seguito è riportato un elenco delle banche più popolari e delle loro caratteristiche.
Sabadell
Una delle banche più consigliate per gli stranieri. Offre un sistema di online banking efficiente e un supporto tecnico disponibile 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in inglese. Uno dei principali vantaggi di Sabadell è che aprire un conto e ottenere una carta è relativamente semplice, anche se per alcuni prodotti di risparmio a lungo termine possono essere richiesti documenti aggiuntivi. Un dettaglio importante: la banca ha adottato misure di sicurezza avanzate e non stampa più il codice CVV sul retro della carta; invece, il codice viene generato nell’app mobile.
Santander
Santander è la banca più grande della Spagna e offre un’ampia gamma di servizi. Per aprire un conto senza problemi, di solito è necessario disporre di un permesso di soggiorno temporaneo. Tra i vantaggi vi sono commissioni relativamente basse per bonifici e prelievi presso sportelli automatici di altre banche. Per aprire un conto, potrebbe essere richiesto un passaporto, un Número de Identificación de Extranjero (se disponibile) e un documento che attesti l’indirizzo di residenza (contratto di affitto).
BBVA
BBVA è una delle banche più grandi e popolari della Spagna. Dispone di un’app mobile intuitiva con assistenza in inglese. È possibile fare richiesta di apertura del conto online, ma è comunque necessario recarsi in filiale per verificare i documenti. BBVA è spesso raccomandata ai non residenti, poiché offre condizioni flessibili per i clienti stranieri, tra cui conti dedicati agli studenti e condizioni favorevoli per mutui per stranieri con reddito stabile.
Conclusione
Il sistema bancario spagnolo offre numerose opzioni per gli stranieri che desiderano gestire le proprie finanze. Le condizioni variano a seconda dello status (residente o non residente), della banca scelta e delle esigenze specifiche (apertura di un conto, ottenimento di un mutuo, investimenti). Una ricerca approfondita e la scelta della banca giusta possono aiutare a evitare costi inutili e a rendere più agevole la gestione bancaria in Spagna.