L'acquisto di un immobile all'estero è un passo importante che richiede un'analisi attenta. Spagna e Italia sono spesso scelte come destinazioni interessanti per investimenti e residenza permanente. In questo articolo, confronteremo gli aspetti chiave dell'acquisto di immobili in questi paesi per aiutarvi a prendere una decisione informata.
Vantaggi chiave della vita in Spagna e Italia
Clima e natura
Entrambi i paesi si trovano nella parte meridionale dell'Europa e godono di un clima mediterraneo favorevole. La Spagna ha un clima più stabile e caldo, soprattutto nel sud, che attira gli amanti del sole. L'Italia, d'altra parte, offre una varietà di zone climatiche, dal caldo sud al fresco nord con le Alpi, che consente di scegliere l'opzione giusta in base alle proprie preferenze.
Servizi medici
Spagna e Italia hanno sistemi sanitari pubblici, accessibili a cittadini e residenti. In Spagna, i servizi medici sono spesso considerati meglio organizzati, con meno code, mentre in Italia il sistema sanitario può essere sovraccarico, soprattutto nel sud del paese.
Opportunità di investimento e programmi di visto
Golden Visa
La Spagna offre il "visto d'oro" con un investimento immobiliare a partire da 500.000 euro, che consente di ottenere un permesso di soggiorno. L'Italia offre un programma simile con un investimento minimo di 250.000 euro, tuttavia, l'accesso a questo programma è attualmente limitato per i cittadini russi.
Il visto d'oro italiano include investimenti in startup, imprese, titoli e progetti di rilevanza sociale, mentre quello spagnolo include investimenti in beni immobili, titoli o obbligazioni di Stato.
Costo della vita e tasse
Costo degli immobili
In Spagna, il prezzo medio degli immobili è di circa 2.120 euro al metro quadrato, con prezzi più alti a Madrid e Barcellona. In Italia, il costo medio è inferiore - 1.839 euro al metro quadrato, ma nelle grandi città, come Milano, i prezzi possono raggiungere i 4.987 euro al metro quadrato.
Tassazione
In Spagna, l'aliquota dell'imposta sulle società è del 25% e l'imposta sul reddito delle persone fisiche arriva fino al 47%. In Italia, l'imposta sulle società è del 24% e l'imposta sul reddito arriva fino al 43%. La Spagna offre agevolazioni fiscali per i nomadi digitali, il che può essere vantaggioso per gli investitori.
Istruzione e cultura
Opportunità educative
La Spagna attrae con le sue business school, come IE University, che offrono programmi per futuri imprenditori. L'Italia, d'altra parte, è nota per le sue università nel campo dell'arte e del design, come il Politecnico di Milano.
Caratteristiche culturali
Spagnoli e italiani apprezzano il tempo libero e il godersi la vita. La cultura spagnola è caratterizzata dal flamenco e dalle corride, mentre l'Italia è famosa per la sua arte, architettura e moda. La scelta dipende dalle preferenze personali: gli amanti dei festival vivaci preferiranno la Spagna, mentre gli intenditori d'arte preferiranno l'Italia.
Il processo di acquisto di un immobile
Spagna
- Necessità di ottenere un Numero di Identificazione Straniero.
- Completamento della transazione tramite un notaio.
- Pagamento dell'imposta di trasferimento di proprietà (Imposta di Trasferimento di Proprietà) dal 6% al 10%.
Italia
- Ottenimento di un Nulla Osta (certificato di non impedimento all'ottenimento del visto).
- Presentazione dei documenti al consolato e ottenimento del visto per investitori.
- Imposte per i residenti dal 2% al 9% per i non residenti.
Conclusione
La scelta tra Spagna e Italia dipende dalle vostre priorità personali e dalle opportunità di investimento. La Spagna offre condizioni più accessibili per ottenere un permesso di soggiorno attraverso l'investimento immobiliare e un sistema sanitario stabile. L'Italia, d'altra parte, attrae con la sua cultura, la varietà di zone climatiche e un importo minimo di investimento inferiore. Entrambe le opzioni hanno i loro pro e contro, quindi è importante analizzare attentamente tutti gli aspetti prima di prendere una decisione.